30.05.2024

Fatti che dimostrano l'importanza della pubblicità esterna per tutte le città svizzere.

Da qualche tempo il vento normativo soffia sempre più forte contro la pubblicità esterna ed è destinato ad aumentare ulteriormente. Insieme a KS/CS Communication Switzerland, ci stiamo battendo contro una dozzina di iniziative cantonali e comunali che vorrebbero vietare, in particolare, la pubblicità commerciale tramite i manifesti, in modo parziale o totale. I divieti di pubblicità esterna sono tema di discussione a Zurigo, Berna, Losanna, Delsberg, Lancy e Vernier. Tuttavia, i fatti che seguono dimostrano l'importanza della pubblicità esterna per tutte le città svizzere:

🔍 I piccoli fanno pubblicità sui cartelloni: gli oppositori della pubblicità sostengono che, se si guarda al fatturato pubblicitario, sono soprattutto le grandi aziende a piazzare i cartelloni. Tuttavia, se osserviamo più da vicino il numero di aziende che prenotano i cartelloni pubblicitari, le PMI svizzere rappresentano il 63% della clientela della pubblicità esterna. I negozi e le aziende del vostro quartiere non dovrebbero più essere autorizzati a pubblicizzare i loro prodotti e servizi tramite i manifesti?

🙌 La cultura e la politica ne traggono vantaggio: L'aspetto culturale e politico della pubblicità esterna si perde troppo spesso nella discussione. Molti regolamenti comunali in materia di pubblicità stabiliscono che le aziende di affissione spesso devono offrire pubblicità culturale e politica gratuitamente o a tariffa ridotta. Quindi, se c'è un divieto, i politici si attaccheranno e collocheranno da soli i loro manifesti elettorali? E dove andrebbero a finire se le postazioni di affissione non esistessero più? Rimarrebbe un budget per sostenere i manifesti culturali nella stessa misura?

🏛️ La pubblicità fa parte della libertà economica: secondo la dottrina e la giurisprudenza prevalenti, la libertà di pubblicità fa parte della libertà economica garantita dalla Costituzione. Di conseguenza, il legislatore non prevede un mondo senza pubblicità. Un divieto generale di affissione sarebbe sproporzionato e violerebbe la libertà economica.

I manifesti sono IN! Anche se i canali pubblicitari digitali sono sempre più utilizzati e si propongono come alternative, la pubblicità esterna è ancora il mezzo pubblicitario più popolare secondo lo studio sui consumatori della WEMF AG für Werbemedienforschung, apprezzato dal 70% della popolazione svizzera. Inoltre, il 63% degli intervistati è contrario a un divieto.

💵 Il fattore finanziario: oltre al valore aggiunto economico, la pubblicità esterna genera un notevole afflusso di risorse finanziarie per i comuni svizzeri. Nella città di Berna, la pubblicità esterna genera un reddito annuo di oltre cinque milioni di franchi sotto forma di canone. Anche i trasporti pubblici, ad esempio, traggono grandi benefici da queste concessioni.